IO IL CAFFE’ LO BEVO AMARO PERCHè

Alcune storie non sono fatte per essere raccontate..
Bene, teniamo fede al mistero e parliamo d’altro.

caffe

Immagine presa dal web

Ieri sera, sono rimasta colpita da uno dei Vostri post, l’ artefice è Ehipenny ho letto un post che parlava di “chi non l’ ha mai fatto..” ed ho commentato dicendo..
Chi non ha mai messo il sale nel caffè la mattina appena sveglio?

Poco dopo mi sono accorta che io il caffè lo bevo amaro, okay, questo è l’ennesimo esempio di quanto la mia storditaggine abbia preso il sopravvento su di me.
Poi mi fermi, rifletto e penso, ma perché io il caffe sono anni che lo bevo amaro?
Riesco a darmi risposte che mi stupiscono, si lo so sembra strano che mi faccio domande, mi rispondo da sola, ed in più mi stupisco, ma questo è quanto è successo. Necessito di una visita da uno bravo, da uno psichiatra che non abbia grilli per la testa.
Si, sai perché? Una leggenda dice, che poi forse tanto leggenda non è , se stai con lo zoppo impari a zoppicare, no?!?.
Dicevo.
Una leggenda dice che gli psichiatri sono i primi pazzi. Loro curano la pazzia insegnandoti un altro genere di pazzia, ancora una volta è solo ed esclusivamente una questione di prospettive, bizzarre, ma pur sempre prospettive.
Io il caffè lo bevo amaro perché.
Mi piace di più, lo zucchero fa venire le carie, aumenta il colesterolo ed i trigliceridi, con lo zucchero non assapori il gusto amaro del caffè, eh be certo! Se non lo zucchero?!?
Il retrogusto dura di più, forse, se non accendessi una sigaretta immediatamente forse lo potrei notare.
Potrei elencare altri mille motivi, certo barando, facendo una rapida ricerca su google, ed evitare di scervellarmi per pensare ad altre forme ed eventuali motivazioni.
Ma non lo faccio, perché non sono mai stata brava a giustificarmi, e poi io il caffè lo bevo così, tu bevilo come caspita ti pare.
Freddo, caldo, a temperatura ambiente, shekerato, con il latte, senza latte ma con la correzione, che poi, qui aprirei una parentesi.
Perché il caffè corretto si chiama così? Bere il caffè liscio o in qualsiasi altra maniera è sbagliato?? Mi ci vedi la mattina al bar ancora con mezzo corpo incastrato nel piumino a bermi un caffettino corretto? No, per me è giusto anche il caffè liscio, certo, in un bicchiere di vetro, tiepido e senza zucchero.
Chissà da dove prende il nome, e ce ne sono tanti altri eh… Mokaccino, marocchino, che di questi tempi è di moda, shekerato, con il cacao, con il cioccolato, in tazza grande con lo zucchero di canna, con il dietor, d’orzo, al ginseng, di cicoria.
Insomma il caffè c’è in mille varianti, resta fissa l’idea che a me piace senza zucchero, perché… Non so nemmeno io il perché.

BEST MOVIE TAG

screenshot_2015-12-13-10-19-29-1

Grazie mille a Ehipenny ( oggi sei la mia ispiratrice!Ben due articoli con te come protagonista circa meno quasi…) Evitiamo di perderci come mio solito e immergiamoci in questa “figata” (scusate il francesismo… che poi perchè si chiama francesismo???) e iniziamo questo nuovo TAG (si! perché Tag è maschile…).

Per adempiere a questo TAG dovresti ( il condizionale è d’ obbligo, perché non sono ancora pronta a taggare altri, o meglio, mi piacerebbe conoscere qualcuno che ami quanto me questi TAG e me lo dica, così evito l’ imbarazzo del.. ” e se magari dessi fastidio?!?”),:

● Utilizzare l’immagine del TAG CELO
● Citare il creatore del TAG Neogrigio CELO
● Elencare i 5 film preferiti riportando titolo e regista con relativa descrizione  non per forza in ordine di preferenza CELO
● Taggare 10 amici MANCA
● Fare pervenire al creatore del TAG le risposte nel modo a voi più comodo (scrivendo sul suo blog o semplicemente aggiungendolo al TAG o altro) CE L’ AVRò

Premetto di non essere una grande amante dei film, e di essere piuttosto ignorante sull’ argomento, ma ci provo.

Il primo film che eleggerei nella top 5 è:

47614

Immagine presa dal web

MANGIA PREGA AMA, con Julia Roberts, perché è un film che mi ricorda una persona a cui mi sto legando in questo periodo, e poi, gli ambienti di questo film… beh! spettacolari.

Il secondo film nella top five è:

pinocchio benigni

Immagine presa dal web

PINOCCHIO, perchè sin da bambina, ( intendo in età anagrafica) adoravo questa favola, crescendo (sempre in età anagrafica) l’ ho riletta diverse volte ed ogni volta noto un dettaglio che non avevo notato… eccolo il primo gioco di parole

Il terzo film della top five è:

il-paziente-inglese-1996-streaming

Immagine presa dal web

IL PAZIENTE INGLESE, il primo film serio che la mia labile memoria ricordi, bello, un po’ lungo ma bello, anche qui i paesaggi sembrano incantati.

Il  quarto film della top five è:

serendipity1

Immagine presa dal web

Woody Allen… e come non citarlo?!?

Serendipità una parola scoperta a 30 anni suonati, che ha risolto alcuni dubbi amletici della mia vita fino ad allora.

Per la cronaca, non ho ancora visto questo film, ma non vedo l’ ora.

Il quinto film della top five è:

Ti_stimo_fratello_poster_milano

Immagine presa dal web

Ti stimo Fratello!!! ma che ridere… perché spesso si ha la necessità di ridere, ma ridere di gusto.

Bene ho concluso, non taggo perché ho paura di infastidire, se qualcuno volesse autotaggarsi, prego!

Se qualcun altro volesse partecipare come me a questi TAG, fatemelo sapere che al prossimo giro vi taggo…

Ciao!!!

LUNEDì IN CITTà

2-Bergamo-skyline-sunset-ph-P.Ardiani

Immagine presa dal Web, Bergamo P. Ardiani

I FATTI: E’ Lunedì mattina ed ho già un buon motivo per non cambiare l’ umore nel corso della giornata, la settimana lavorativa è appena iniziata, aggiungi il fatto che stamattina dovrò andare in città, aggiungi il fatto che ho una fottuta paura della neve, nevischio e tutto ciò che puoi collegare a dell’ acqua congelata o quasi.

Adesso che ti ho fornito tutti gli elementi per avere un pessimo umore DOC come il mio ti racconto cosa mi è successo questa mattina.

In fila all’ INPS, si, hai ragione tra un po’ mi mummifico, e mi fanno anche la statua per la pazienza che si è impossessata di me e di quasi tutte le persone che mi capiscono e che sono in fila, dietro di me.

Grazie alle varie riforme del nostro governo, il personale o meglio i compiti dello pseudo personale degli uffici pubblici è cambiato.

Se prima poteva capitarti, raramente (molto raramente) ma capitava, di arrivare allo sportello e (dopo aver fatto un’ oretta buona di coda, ottimista vero?) trovare una persona competente adesso non è più così.

La frase di circostanza è:

“Desidera?!?”

“Buongiorno, ho un problema, nel portale non riesco a recuperare questi dati…”

“Ha già sentito il call center?”

“(No… non sapevo cosa fare e sono venuta fino alla sede per spararmi un’ ora abbondante di coda così aggratis…) Si… ma non sono riusciti ad aiutarmi, mi hanno consigliato di venire qui…”

Orecchie basse, occhi da bambi, sguardo sperduto e la messa in scena funziona anche questa volta..

“Facciamo un’ eccezione, come posso aiutarla? Inizi fornendomi la delega, la copia della carta d’ identità, la seconda copia e l’ originale…”

“(Vuole anche un rene???) Certo prego!”

“Vediamo….mmmm….Oggi non funziona nulla…”

Partiamo dal presupposto che:

  • hai 10 dita e conto solo quelle delle mani;
  • potresti usarle almeno non dico tutte ma almeno 4 contemporaneamente;

Questa cosa proprio non la sopporto, hai la tua età sono anni che hai a che fare con la tastiera del pc e usi ancora solo l’ indice???? Ma ti prego!! Muoviti!!! Ho una vita da vivere……!!!!

Le stampo, ma solo per questa volta (!! Grazie, anche se magari sei pagato per questo!!) i dati che ha richiesto… e con un sorrisone mi guarda e..

Agguanto ciò che ho chiesto e me ne vado.

Fiera di me ancora una volta.

La scusa che solitamente uso per ottenere questi documenti sono:

  • la collega che se ne occupa è incita e non può aiutarmi ( evito di dire che è in malattia perché siamo all’ INPS è un attimo ( dovrebbe essere un attimo) verificare per loro…
  • la collega ha cambiato lavoro e non riesce ad aiutarmi.
  • rischio il licenziamento!!! Quando proprio vedo solo specchi davanti a me…

Esco, con un’ ora di ritardo e mi avvio verso la prossima tappa… INAIL… un’ altra odissea, ma sicuramente più breve…SPERIAMO…