LUNEDì IN CITTà

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Immagine presa dal Web, Bergamo P. Ardiani

I FATTI: E’ Lunedì mattina ed ho già un buon motivo per non cambiare l’ umore nel corso della giornata, la settimana lavorativa è appena iniziata, aggiungi il fatto che stamattina dovrò andare in città, aggiungi il fatto che ho una fottuta paura della neve, nevischio e tutto ciò che puoi collegare a dell’ acqua congelata o quasi.

Adesso che ti ho fornito tutti gli elementi per avere un pessimo umore DOC come il mio ti racconto cosa mi è successo questa mattina.

In fila all’ INPS, si, hai ragione tra un po’ mi mummifico, e mi fanno anche la statua per la pazienza che si è impossessata di me e di quasi tutte le persone che mi capiscono e che sono in fila, dietro di me.

Grazie alle varie riforme del nostro governo, il personale o meglio i compiti dello pseudo personale degli uffici pubblici è cambiato.

Se prima poteva capitarti, raramente (molto raramente) ma capitava, di arrivare allo sportello e (dopo aver fatto un’ oretta buona di coda, ottimista vero?) trovare una persona competente adesso non è più così.

La frase di circostanza è:

“Desidera?!?”

“Buongiorno, ho un problema, nel portale non riesco a recuperare questi dati…”

“Ha già sentito il call center?”

“(No… non sapevo cosa fare e sono venuta fino alla sede per spararmi un’ ora abbondante di coda così aggratis…) Si… ma non sono riusciti ad aiutarmi, mi hanno consigliato di venire qui…”

Orecchie basse, occhi da bambi, sguardo sperduto e la messa in scena funziona anche questa volta..

“Facciamo un’ eccezione, come posso aiutarla? Inizi fornendomi la delega, la copia della carta d’ identità, la seconda copia e l’ originale…”

“(Vuole anche un rene???) Certo prego!”

“Vediamo….mmmm….Oggi non funziona nulla…”

Partiamo dal presupposto che:

  • hai 10 dita e conto solo quelle delle mani;
  • potresti usarle almeno non dico tutte ma almeno 4 contemporaneamente;

Questa cosa proprio non la sopporto, hai la tua età sono anni che hai a che fare con la tastiera del pc e usi ancora solo l’ indice???? Ma ti prego!! Muoviti!!! Ho una vita da vivere……!!!!

Le stampo, ma solo per questa volta (!! Grazie, anche se magari sei pagato per questo!!) i dati che ha richiesto… e con un sorrisone mi guarda e..

Agguanto ciò che ho chiesto e me ne vado.

Fiera di me ancora una volta.

La scusa che solitamente uso per ottenere questi documenti sono:

  • la collega che se ne occupa è incita e non può aiutarmi ( evito di dire che è in malattia perché siamo all’ INPS è un attimo ( dovrebbe essere un attimo) verificare per loro…
  • la collega ha cambiato lavoro e non riesce ad aiutarmi.
  • rischio il licenziamento!!! Quando proprio vedo solo specchi davanti a me…

Esco, con un’ ora di ritardo e mi avvio verso la prossima tappa… INAIL… un’ altra odissea, ma sicuramente più breve…SPERIAMO…

 

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24 pensieri su “LUNEDì IN CITTà

  1. kikkakonekka ha detto:

    A me accade tutte le volte che vado all’ufficio postale che ho a 20 metri da casa mia.
    Non sanno fare NULLA, sempre approssimativi, poi il PC non funziona, la stampante si incepppa, la carta è finita, i moduli terminati, e una marea di stupidaggini che ti fanno girare gli zebedei.
    Potrei cambiare ufficio postale, è vero, ma perché fare 5 KM solo perché ho a che fare con degli incapaci?

    Piace a 1 persona

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