Caro Diario,
quando ti ho ricevuto non ero molto felice, poi…
Poi come mio solito, superata la fase istintiva mi sono resa conto che forse male male questo regalo non era.
Avrei dovuto conservarti per il prossimo “viaggio reunion” ma sono sicura che troveremo qualche altro pezzo di carta su cui scrivere, nel frattempo ti consumo io.
Dicevo.
Come sempre sono stata istintiva e la mia espressione è arrivata prima di qualsiasi mia parola.
Certo! Non mi si può dire di non essere sincera.
Questo è il motivo per cui non amo ricevere regali, perché fatico ad essere riconoscente se il regalo non era richiesto.
Ma come vedi forse loro hanno guardato lontano, ed hanno pensato a quando perfettamente inerme in seguito al mio ultimo litigio con la tecnologia posso rifugiarmi tra le tue pagine, certa che tu non mi potrai mai tradire.
Oggi è il mio compleanno, e ti dirò che sono felice, non mi manca nulla, il mio blog mi da mille soddisfazioni, ho realizzato il sogno di scrivere un libro,più che scriverlo era quello di pubblicarlo, ci sono riuscita, ti rendi conto, io!!!
Si!! quella Marta che non sapeva scrivere, quella Marta, esattamente!
Sto bene.
Il blog, dicevo, mi sta dando tante soddisfazione, giorno dopo giorno mi da stimoli per scrivere qualcosa di nuovo, per partecipare ai contest, per imparare qualcosa, a me, curiosa come sono questo basta ma non avanza, così sto prendendo il vizio di partecipare anche a contest in cui regna l’ incertezza, perché di preciso non so bene cosa devo fare, ma so che posso farcela.
Bene. Sono soddisfatta di me perché ancora una volta, nonostante il regalo inizialmente non mi sia piaciuto sono riuscita a trovare il lato positivo.
Prospettive, è sempre e soprattutto una questione di prospettive.