MASTICAZZI, NO NESSUN PASSATO REMOTO.

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Pixabay

Dicevo.

Masticazzi, inteso proprio come intercalare, significativo, diretto, immediato.

Ora.

Per quanto ne so io sono una persona normale.

Ecco, ho detto bene, per quanto ne so io.

Alla radio in questi giorni passano la notizia che un noto cantante (categoria molto ampia!) abbia contratto debiti per oltre venticinque milioni di euro.

MASTICAZZI! In stampatello, letto a gran voce, a pieni polmoni.

Ora.

Tu, che leggi, devi partire dal presupposto che io, che scrivo non ho mai lasciato debiti in giro, neanche la goleador dal tabaccaio per intenderci.

Ecco.

Io mi chiedo, ma com’è possibile che si riescano a contrarre debiti tanto elevati e non accorgersi?

Ora.

Ipotizziamo che la notizia sia reale e non bufala.

Ipotizziamo che la notizia stia circolando per effettiva necessità e non per attirare l’attenzione su di un futuro ed imminente tour, insomma facciamo che non è per pubblicità.

Venticinque milioni?!?! Masticazzi!

Per me è una bufala, ma se solo fosse vero io mi chiedo, ma come diavolo fai a dormire di notte sapendo di avere un debito tanto elevato?

Strana la vita, io mi scervello su come fare per comprarmi una fottutissima goleador e ci sono altre persone che hanno fatto di un talento (non per forza è il canto) una professione, li chiamano artisti.

Chissà se anche io nel mio piccolo sono un’artista.