SOFFRO DI MAL DI SCHIENA

È qui un periodo che ho un dolore costante alla schiena.

Se sei senza cuore, sicuramente affronterai la scusa del “e per forza, diventi vecchia!”

Ricevendo in cambio un sonoro vaffancuore, di quelli belli, profondi, pronunciati con un tono di voce chiaro, profondo, esaustivo.

E poi ci sono io.

Che di fronte ad un’esclamazione del genere rispondo…

“E…per forza, dormi male, poco…”

Che poi non so esattamente perché ultimamente incontro persone che conosco ed al mio:

“Come stai?”

È noto che sia una frase di circostanza alla quale si debba necessariamente rispondere

“Tutto bene, tu?”

Io riceva bollettini da studio medico di un giorno invernale qualunque.

Per spiegarmi meglio, hai presente quando sei dal medico ed entrano uno dopo l’altro contagiati spaventosi da chissà quale influenza tropicale? Naso che cola, gola che brucia,fiato che uccide?

Ecco.

Ultimamente quando incontro qualcuno ed insisto con questa frase di circostanza mi sembra di essere il medico, magari vestita di nero che sfina, ed ascoltare uno dopo l’altro gli acciacchi che colpiscono la qualunque.

Comunque.

Io ho un semplicissimo mal di schiena, che no, nessuno mi ha spiegato come curare, ma come in un caso di serendipity acuta ho capito che no, chiedere “come stai?” È qualcosa che più sbagliato non si può.

E niente.

“Ehi ciao!io tutto bene!Che hai fatto ieri di bello?”

Faccio la parte della curiosa,ma almeno non mi sorbisco bollettini medici non richiesti.

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