Non fare la persona scettica.
Oggi è Sant’ Ambrogio, e, la giornata tipo di una persona qualunque necessita di essere differenziata.
Io che sono povera, vivo questa giornata come tante altre, insomma, rabbia per una qualsiasi cosa che non funziona a dovere, felicità per un evento improvviso che capita tra il giorno e la notte, stanchezza, risata…Una giornata come tante altre, senza note particolarmente importanti, certo, una giornata piena.
Oggi, è una giornata difficile in casa del riccone.
Oggi è Sant’ Ambrogio, e si sa, lo conosciamo tutti, no?
Sant’Ambrogio, è il maggiordomo più famoso d’ Italia.
Con i suoi vestiti eleganti ha ingrassato fior fior di padroni, servendo loro cioccolatini ornati d’oro ripieni con una crema al cioccolato che ahimè, anzi ahiloro, crea dipendenza.
Oggi, per un riccone qualunque, la giornata sarà pregna d’incombenze.
Preparare la colazione sarà la prima sfida, la seconda rifare il letto e continuando la giornata con l’aumento delle difficoltà e l’incremento delle incombenze.
Vorrei proprio vederlo io, un riccone senza il suo Ambrogio.
Che poi si sa, no?
Lo chiamano Santo perché sopportare certi riccone è un esercizio tantrico per raggiungere la pace dei sensi, del riccone di turno, chiaro!