LE RUBRICHE DI MARTA: SCRITTO A MANO #85

85

Pubblicità

Pubblicato da Marta

Impiegata per dovere sognatrice per passione

28 pensieri su “LE RUBRICHE DI MARTA: SCRITTO A MANO #85”

      • Erik ha detto:

        Io non penso che sia così algebrica la questione… cioè uno che lotta con te contro tutto e tutti non è detto che sia l’uomo giusto perchè se la lotta non ha senso di esistere o presenta dei punti che vanno almeno discussi, l’uomo giusto è colui che non ha paura a farteli notare… a parlartene e a metterli in discussione con la lucidità che gli permette poi nel caso di ritornare sui suoi passi e di appoggiarti o meno nella lotta. La donna giusta a quel punto è quella che ha la stessa serenità per ascoltare le tue ragioni ma al tempo stesso la forza nel caso in cui si ritrovi senza appoggio di credere in se stessa e nelle sue idee senza che questo comprometta un rapporto che non è basato unicamente su un supporto incondizionato. Inoltre l’uomo giusto è quello che anche se magari non è in accordo non ti abbandona anche se magari il suo supporto non è quello che ti aspettavi e non ti aspetta li con l’ego in mano per dirti “te l’avevo detto” ma magari ti aiuta a cercare e valutare una soluzione alternativa. Allo stesso modo la donna giusta non è colei che si trova in difficoltà, nel caso, ad ammettere il suo eventuale errore come una sorta di classifica di valori tra lei ed il suo uomo, così come in caso di successo.

        Uomo e donna giusti sono quelli che sanno mettersi in competizione senza minare in questo modo altri fattori del rapporto, sono quelli che sanno vincere e perdere senza doversi elevare o declassificare, che sanno essere indipendenti quanto uniti che riescono ad affrontare i problemi parlandone senza l’obbligo assoluto di raggiungere per forza un accordo.

        Ovviamente quanto scritto vale anche se invertiamo i ruoli di uomo/donna citati sopra…

        Alla fine uomo e donna giusti non sono nemmeno quelli che ho scritto fin ora, perchè lo sarebbero solo se condividessero gli stessi principi, altrimenti tutto ciò che è scritto sarebbe sempre un imposizione di potere che uno dei due si troverebbe a subire.

        Infine, viva DevilMan e abbasso l’uomo tigre!!! (lo so rischio il linciaggio per quanto sarò impopolare per questa affermazione).

        Piace a 1 persona

      • Marta ha detto:

        Invece secondo me non è così, posto il fatto che “te l’avevo detto” è una frase ad uso esclusivo della donna, e questo dettaglio l’uomo sia giusto che sbagliato ancora non l’ha capito, credo che per essere una coppia, per diventare un tutt’uno l’uomo debba lottare per la Lei in questione ed altrettanto deve fare la donna per il Lui in questione.
        Per lotta, sia chiaro, non intendo la greco romana all’ ultimo sangue, ma una lotta più mentale.
        La lotta di cui parlo è più un superamento del limite mentale, arrivare a non avere più il complesso del “però io sono scesa a compromessi, e tu no”… Ecco perché un tigrotto può fare al caso mio…ah!ah!ah!

        Piace a 1 persona

      • Erik ha detto:

        Rispetto la tua opinione (tranne che “te lo avevo detto”) io vedo sempre rischiosa l’applicazione di quel debba… sia uomo o donna a doverlo fare… ma proprio in termini mentali… il dovere applicato per partito preso o per azione incontrollata per me è e sarà sempre dannoso… deve esserci analisi e ragionamento dietro, altrimenti non vedo il superamento di quel limite che giustamente hai citato ma solo la garanzia al 50% di avere la possibilità di superarlo assieme o di raggiungerlo a sbattersi il naso assieme… a volte l’unione di intenti non basta x superare i limiti se la strada intrapresa è sbagliata… non so se sono riuscito a spiegarmi…

        Piace a 1 persona

      • Erik ha detto:

        aggiungo che per come la vedo io: “però io sono scesa a compromessi, e tu no” infatti in quel momento il rapporto è già inquinato.. .ci sono mille circostanze nella vita che rispondono sempre a leggi stabilite nel momento in cui ci si ferma troppo a misurare algebricamente io 2 e tu 0 il rapporto per la sua essenza più elevata è già bello che andato… uno non scende a compromessi per pareggiare un conto, uno lo fa perchè crede sia giusto farlo… se il focus si sposta troppo sul pallottoliere è un contratto non un rapporto… imho ovviamente..

        Piace a 1 persona

      • Marta ha detto:

        Usa un sinonimo ma in fondo di quello si tratta.. certo pare che utilizzare la ragione per motivare un sentimento sia alquanto bizzarro, ma per spiegarlo a parole non ci sono alternative…

        "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Gravatar
Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. ( Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. ( Chiudi sessione /  Modifica )

Annulla

Connessione a %s...