
Immagine presa dal web
La spesa diventa necessaria quando il frigorifero è vuoto.
Non importa se sei in piedi da 20 ore, se vuoi mangiare all’ Esselunga devi andare.
Non importa se hai avuto una giornata difficile causa clienti incapaci, se vuoi mangiare all’ Esselunga devi andare.
Certo, non sei obbligata ad andare all’ Esselunga, puoi scegliere un qualsiasi altro supermercato, ma se stai facendo la raccolta punti e sei quasi a 1000, se vuoi mangiare all’ Esselunga devi andare.
Considera che, nel lungo pomeriggio, hai parlato dei gioppini di star wars che danno in omaggio al supermercato se superi i 25 € di spese, ogni pretesa diventa un pretesto per la spesa, all’ Esselunga of course!
L’ umore non era dei migliori, i giramenti di coglioni avevano nel corso della giornata esaurito le riserve del giorno stesso ed anche di quello successivo.
Ecco.
Fai la spesa, e fin uqi tutto bene.
Ti porti la borsa da casa, perché sai che quelle biodegradabili non valgono una cicca lippa e fin qui tutto bene.
Esci, la nebbiolina classica della stagione ti infastidisce, ma oggi ti infastidirebbe anche una piume che cade dal cielo, quindi potrei dire fin qui tutto bene.
Sei in auto, sulla tua Claio, che ti ha scorazzato dappertutto, la spia della riserva riflette un colore fastidioso arancione, va bene, arriverò a casa ancora tardi, mi fermo dal benzinaio perché l’ ebbrezza di spingere la macchina l’ ho già vissuta (Eh no! Non si ripetono le stesse esperienze, rischiano di non darti le stesse emozioni iniziali!!), salgo la rampa che mi riporta verso la corsia per tornare a casa.
Sono sovrappensiero, sono arrabbiata e vedo tutto nero, cosa strana per me.
Sento un clacson! Cazzo! Ho tagliato la strada a qualcuno, alzo la mano in segno di scusa, accenno un sorriso, ritorno alla realtà.
Sorrido tra me e me contenta per aver evitato il pericolo, mi guardo nello specchietto, sorrido di nuovo, mi sforzo di sorridere.
Il buon umore si impossessa nuovamente di me.
Arrivo dal benzinaio e ritrovo un vecchio amico.
“Marta! Quanti anni sono che non ci vediamo?”
“Grazie tesoro (il nome è un optional)! Mi stai dando della vecchia decrepita???”
“Come stai?? Dai, andiamo a bere qualcosa?”
“Io non ho ancora cenato…magari un’ altra volta?”
“E quando ti rivedo? Non ti si vede più in giro! Dai!”
“Aspetta chiamo casa ed avviso che torno tardi…”
La serata è stata piacevole… Sono tornata a casa con il sorriso stampato in faccia! Avevo proprio bisogno di una chiacchierata spensierata…