Oggi è stata un giornata divertente.
Nella stanza dove c’è la mia scrivania siamo in due io e D.
Ieri mentre la mia collega stava bevendo “qualcosa” è nato il discorso delle piante depurativa, una breve ricerca su internet ha condotto a questi risultati:
- – Bere la mattina acqua tiepida con limone e zenzero aiuta a disinfettare l’ organismo;
- – Bere durante la giornata Kefir sciolto in acqua aiuta la pulizia dell’ intestino.
Nella stessa giornata, mi sono informata sul problema delle occhiaie e degli occhi gonfi, perché un’ amica sta utilizzando cetrioli contro questo disturbo.
Ora.
Premesso che non sono una fan sfegatata dei prodotti farmaceutici, anzi, se posso li evito, eccome se li evito.
Mi è capitato di essere in ufficio con la febbre e D. catturata da un’aria diavolesca mi ha intimato di prendere subito una medicina, sia chiaro, non per il mio bene, ma per non infettare lei! Così ho preso la medicina prontamente servita su di un tovagliolo candido, manco fosse la miglior brioches del circondario, con un po’ di caffè, per addolcire la pillola.
Dicevo.
Mi sono resa conto che il mondo che mi circonda sta lentamente abbandonando i rimedi farmaceutici, vuoi il costo a volte eccessivo, vuoi la necessità di riequilibrare il rapporto uomo (donna) – natura, tornando lentamente ai rimedi della nonna, sia chiaro, non la mia, che per la febbre ti da latte e grappa, scusate grappa e latte, “una bella sudata e via”, ma le nonne di una volta, quelle degli altri.
Ora, io sono una fan sfegatata dello zenzero, lo mangerei con ogni pietanza, magari non con le patatine fritte light, diciamo con quasi tutto, ma non lo berrei.
Stesso discorso vale per il Kefir.
Ieri mentre gustava questa bevanda dal color calcare, l’ ho guardata schifata esclamando:
“D.! Hai intenzione di scagazzare come un’ anatra??Cosa stai bevendo?”
Con nonchalance lei mi ha risposto…
“E’ una bevanda energetica, il Kefir è un fungo, credo…”
Ecco, lei è una seguace della Corea, di metodi innovativi, no, cos’hai capito? Non si mette a fare Yoga all’ ingresso dell’ ufficio, non farnetica Ommm o non Omm durante la giornata, semplicemente ha un “debole” per queste terre e di conseguenza spesso arriva con novità che ogni sacrosanta volta sono accolte da me con:
“Cos’è sta cagata???”
Lei sorride, dimostrando un self-control che farebbe impallidire anche una gazzella ti risponde:
“Io sono avanti, vedrai, che tra un po’ ti ricrederai…”
Poi passa un sacco di tempo, io non mi ricredo e lei arriva con un’ altra “novità”.
Ora.
Sapete a cosa serve il Kefir??
A pulire l’ intestino, che detto in francese significa, a scagazzare come un’ anatra, quindi, se non sei intoppata, non dovresti berlo, perché va bene usare rimedi alternativi, ma non a sproposito.
Per la cronaca, D. dice che il Kefir, è utile anche come bevanda energetica, e lei ha bisogno di un sacco di energie… alla prossima puntata!!!