Io sono contorta in tutti i sensi.

Immagine presa dal web
Se vengo invitata ad una cena a casa di qualcuno mi presento CON una TORTA, ma oggi parlo d’ altro.
Dunque.
Sono una persona contorta perché spesso mi accorgo, o forse dovrei dire, mi convinco di avere malattie varie ed eventuali e nella maggior parte dei casi immaginarie, oppure mi convinco che, essendo tendenzialmente avanti con le idee, io ho malattie che la medicina ancora non conosce e di conseguenza sono incurabili.
Attenzione, non sto dicendo di essere ipocondriaca e soffrire di qualche disturbo psichico.. oddio tutta questa certezza non so da dove deriva, ma sto dicendo un’ altra cosa, adesso.
Praticamente questa mattina mi sono svegliata con gli occhi che pungevano, come se avessi un diavoletto immaginario che con un ago da filo, mi punzecchiasse un occhio, il destro con più insistenza.
Cos’ ho fatto??? Ma semplicissimo! Per prima cosa ho controllato che nel cassetto, tra uno strizzamento degli occhi e l’ altro, che tutti gli aghi fossero al loro posto nel piccolo contenitore giallo, divisi per lunghezza ( o per grandezza).
Dopo, dopo un po’, ho iniziato a sciacquare gli occhi, prima con acqua fredda, poi calda, poi tiepida, ma nulla, il pizzicore è continuato.
Cosa faresti tu??? Ti fionderesti in farmacia a comprare un collirio…
Certo dopo aver allargato gli occhi come se stessi rifacendo una scena cult di qualche film comico famoso.
E invece io no.
Perché sono sadica? Potrebbe essere, io in farmacia non ci sono andata, per un motivo ben preciso semplice semplice.
In farmacia non ci sono andata perché era piena di gente, chi tossiva, chi parlottava, chi appallottolavo l’ ennesimo fazzoletto di carta, chi rimetteva in tasca quello di stoffa, chi si copriva con sciarpa e cappello di scorta perché “sentiva freddo”.
Ecco io in farmacia non ci sono andata perché non mi andava di prendermi anche un male comune, meglio detto “influenza”.
Come al solito, non mi piace essere “come tutti gli altri” a me l’ influenza piace (se proprio devo) prendermela in estate, perché…
Si, a quasi tutto trovo una spiegazione più o meno logica, perché con la febbre, senti caldo e se fuori fa più caldo dovresti sentire freddo, no? è come la matematica “-“ * “-“ = +, o forse no?
Non ho mai avuto ( fortunatamente) la febbre in estate per smentire questa mia teoria…
See you soon.
Adesso spengo perché gli occhi mi stanno facendo impazzire.
Ah!La mia collega dice che questa misteriosa malattia non troppo immaginaria in fase di scoperta da parte delle migliori case farmaceutiche ha un nome.
CONGIUNTIVITE